“Se il ministero per la Transizione ecologica dovesse proseguire e autorizzare il rinnovo della concessione per la costruzione della centrale turbo gas Luminosa, saremo pronti a a dare battaglia in tutti i luoghi e in tutte le sedi”. Luigi Barone, Presidente del Consorzio Asi di Benevento torna a rimarcare la contrarietà dell'Ente industriale all'insediamento della centrale elettrica turbogas che la società Luminosa vorrebbe costruire nella zona di Ponte Valentino. L'autorizzazione c'è ed è stata firmata nel 2008. Qualche mese fa la società ha richiesto al competente ministero il rinnovo di quell'autorizzazione. Da quel momento dal Sannio si è sollevato un corno di no all'impianto. “Troppo impattante in una zona industriale caratterizzata anche da eccellenze agroalimentari che in questi anni hanno raggiunto importanti traguardi e riconoscimenti nazionali e anche al di fuori dei confini italiani” ha rimarcato Barone.
“La società ha chiesto il rinnovo dell'Aia ma sia per noi che da Provincia e Comune resta il no all'impianto e lo abbiamo documentato” ha concluso Barone.
Resta inascoltato, almeno per il momento, l'appello del sindaco di Paduli e consigliere provinciale Domenico Vessichelli alla Politica: “Dove sono i nostri rappresentanti istituzionali? Dove sono i tanti deputati e senatori sanniti e i consiglieri regionali?” chiede a gran voce il primo cittadino del comune che confina con la zona industriale di Ponte Valentino. La fascia tricolore chiede in maniera accorata l'intervento della deputazione sannita in merito alla delicata vicenda sulla quale ora si attendono sviluppi.
“La situazione è molto complessa e speriamo ancora delle pendenze inanzi al Tar. Ma quello che sto notando è un assordante silenzio della politica” ha poi concluso Vessichelli.