Avellino

Avellino – Equipe Campania 6-0, il commento di Piero Braglia: Cosa c'è da migliorare? C'è tutto da migliorare. In questi due giorni abbiamo cercato di far giocare tutti per mettere minuti nelle gambe. Non so a Terni giocheremo, se col 3-5-2 o col 4-3-1-2. Vedremo, innanzitutto, chi sta bene e chi meno. C'è chi, come Plescia, non è ancora in condizione. Non vogliamo fare brutte figure, portiamo un nome che merita rispetto, dobbiamo preparare bene la partita e cercare di passare il turno, nel calcio mai dire mai. Dobbiamo rompere le scatole alla Ternana, che, però, ha tre settimane in più di lavoro rispetto a noi. Dobbiamo fare una partita di attenzione e sacrificio, mettere in campo quelli che stanno meglio fisicamente, senza andare per il sottile. Il mercato? Qualcosina faremo ancora. Entrate, uscite, caratteristiche? A noi manca uno rapido, che salta l'uomo, con determinate caratteristiche. Dobbiamo trovare chi fa al caso nostro e non è così scontato. Vogliamo investire, ma pagando il giusto. La base c'è, è buona, se riusciamo a completare al meglio ci divertiremo. Santaniello? È un calciatore dell'Avellino, è chiaro che se prendiamo un altro attaccante ci sarà necessità di sfoltire la rosa. Messina? Ha delle qualità, a Campobasso ha giocato male, oggi bene. La porta la vede e la sente, non è un dettaglio per un attaccante, ma viene dalla Serie D e si deve migliorare molto. Aspetta troppo la palla, deve accorciare il passo, imparare tanti movimenti. I tifosi non vengono a Terni? Un passetto in avanti verso la squadra penso che lo dobbiamo fare un po' tutti. Ci sono un po' di regole da rispettare, la situazione è questa. Il pensiero dei supporter lo ascolto e lo comprendo, ma voglio tirare un po' di acqua al mio mulino e chiedo di darci una mano nei limiti del possibile”.