Trasportato d’urgenza in ospedale per una intossicazione d’alcol, un minorenne ha rischiato la vita. Da qui partono le indagini dei carabinieri della compagnia di Montella che hanno denunciato il titolare di un bar di Cassano Irpino.
I fatti, per i quali l’accertamento ha portato alle contestazioni, risalgono alla scorsa settimana, quando un ragazzo, dopo aver accusato un malore, era stato ricoverato all’ospedale di Sant’Angelo dei Lombardi per “intossicazione acuta da alcool”. Le informazioni raccolte dai militari hanno consentito di localizzare l’esercizio dove il minore di un comune limitrofo aveva acquistato le bevande alcoliche, vendute senza accertarsi dell’età, poi consumate con alcuni amici.
Oltre alle previste sanzioni amministrative (anche per l’inosservanza delle norme per il contenimento della diffusione del Covid-19) con la conseguente chiusura dell’attività commerciale, per il titolare dell’esercizio è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica di Avellino. Il consumo di alcolici è un fenomeno sempre più diffuso tra i giovanissimi, che eccedono nel bere fino a stare male. La vigilanza dei carabinieri si pone come importante strumento di contrasto per impedire la vendita di alcolici ai minorenni soprattutto nei luoghi della movida. All’azione di repressione, tuttavia, è fondamentale affiancare anche un’attività preventiva di informazione sui rischi, anche gravi, che l’alcol ha sulla salute.