Benevento

Questa mattina, presieduta dal prefetto Carlo Torlontano, si è svolta una riunione tecnica di coordinamento delle Forze di Polizia, alla quale hanno preso parte il questore Luigi Bonagura, il vicecomandante provinciale dei carabinieri, il colonnello Gaetano Restelli e il comandante provinciale della guardia di finanza Guardia di Finanza, il colonnello Eugenio Bua, per fare il punto sui controlli da mettere in atto per il periodo di ferragosto scandito dall'aumento del traffico lungo le principali arterie sannite.

Nel corso della seduta è stato varato il piano dei servizi di vigilanza in vista delle prossime festività ferragostane. È stata, pertanto, disposto l'aumento dei servizi presso i luoghi maggiormente frequentati, tra cui il centro storico di Benevento, nonché in occasione delle manifestazioni estive, con particolare attenzione all’evento “Benevento Città Spettacolo”, che si terrà dal 24 al 31 agosto.

Il prefetto ha, altresì, sensibilizzato le forze dell’ordine “sulla necessità di implementare le attività di controllo del territorio anche nell’ottica della prevenzione degli incendi boschivi, che stanno connotando questa stagione estiva, anche, ma non solo, a causa delle elevate temperature”.

In quest'ottica dalla Prefettura informano che grazie alle indagini delle forze di polizia sono state individuate alcune persone che hanno contribuito ad innescare o ad alimentare, in qualche occasione, gli incendio.

“E' quindi necessario – spiega il prefetto Torlontano -, che ogni cittadino fornisca il proprio contributo sia evitando comportamenti poco diligenti, che possano provocare un incendio, sia segnalando tempestivamente ogni potenziale situazione sospetta o di pericolo. Con l’occasione, attesa la riduzione della flessione della curva epidemiologica, pur nel prendere atto dell’alto senso di responsabilità finora dimostrato dalla cittadinanza, appare opportuno richiamare l’attenzione sull’importanza delle prescrizioni in materia di prevenzione della diffusione del Covid-19, con particolare riguardo all’obbligo di indossare i dpi laddove non sia possibile mantenere il dovuto distanziamento sociale”.