In manette per detenzione di sostanze stupefacenti e per aver speronato venerdì sera sulla superstrada Avellino-Salerno l’auto dei carabinieri, il gup Mariella Zambrano del Tribunale di Salerno convalida l’arresto per il 29enne P.I. e ne dispone la libertà su richiesta dell’avvocato difensore Ivan Nigro. «Non c’è il rischo dell’inquinamento delle prove, di una fuga e né di un pericolo di fuga», scrive il giudice nei motivi della sua decisione. Il 29enne, nato a Oliveto Citra ma residente a San Gregorio Magno, era stato fermato tra Baronissi e Salerno, corsia Sud, sulla superstrada che porta da Avellino al comune capoluogo. I carabinieri erano stati allertati per una rapina commessa venerdì sera a Castel San Giorgio e avevano individuato nel giovane, che viaggiava a bordo di una Golf, il presunto responsabile. Non si fermava all’alt dei militari e nel tentativo di darsi alla fuga con una manovra repentina aveva speronato la gazzella provocando ferite ai militari. Lo stesso 29enne, nel frattempo, aveva perso il controllo della macchina e si era schiantato contro un muro. All’interno della Golf i carabinieri avevano ritrovato 33 grammi di hashish e 4 di cocaina, che il 29enne ha giustificato di aver acquistato (per uso personale) a Fisciano. Arrestato con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio, violenza e lesioni a pubblico ufficiale ieri mattina è stato scarcerato ma resta indagato per i reati contestati dalla Procura che aveva chiesto per lui la miisura cautelare dietro le sbarre del penitenziario di Fuorni.
Redazione