Avellino

Vincenzo Plescia è un calciatore dell'Avellino. L'attaccante, autore di 11 gol in 32 partite con la maglia della Vibonese, nell'ultima stagione, è atteso nel ritiro a Roccaraso per mettersi a disposizione del suo nuovo allenatore, Piero Braglia. Raggiunto l'accordo tra il club biancoverde e il Renate, società che deteneva il cartellino del possente centravanti, classe 1998. Affare a titolo definitivo, accordo triennale con la punta, che, raggiungendo Luigi Silvestri, Agostino Rizzo e Sonny D'Angelo, va a rinfoltire la schiera dei palermitani all'ombra del Partenio. Superati il Catanzaro e l'Empoli, che ha provato a inserirsi in extremis per riportarlo in Toscana: nell'estate del 2018 gli azzurri lo avevano prelevato dalle giovanili del Palermo e mandato a farsi le ossa in giro per l'Italia, prima di cederlo. Un metro e ottantanove centimetri d'altezza, Plescia è il primo colpo in attacco dell'Avellino, che si appresta a salutare Gabriele Bernardotto: in dirittura d'arrivo il trasferimento a titolo temporaneo al Foggia, che dovrebbe concretizzarsi subito dopo il rinnovo del contratto in scadenza. Con il Foggia si continua, nel contempo, a trattare Alessio Curcio e proprio il trasferimento di Bernardotto in Puglia potrebbe spianare la strada per l'operazione.