Alessio Curcio all'Avellino, affare difficile ma non impossibile. I biancoverdi stanno trattando l'attaccante del Foggia, tra i grandi protagonisti della scorsa stagione: 33 presenze e 14 gol tra campionato e playoff. Trequartista, che nell'ultima annata agonistica ha giocato prevalentemente da seconda punta, Curcio ha i mezzi tecnici e l'esperienza necessaria, dall'alto dei suoi 31 anni, per garantire ai lupi un considerevole salto in avanti in termini di qualità: può essere il 10 che nella scorsa stagione è mancato. Curcio ha il contratto in scadenza e difficilmente rinnoverà, i satanelli intendono monetizzare la sua partenza, ma sanno bene che potranno tirare la corda fino a un certo punto per evitare di perderlo a parametro zero. Una situazione che favorisce lo sviluppi di un negoziato che possa concludersi con reciproca soddisfazione, magari attraverso l'inserimento di una contropartita tecnica. Ai rossoneri pugliesi piace, e non poco, Gabriele Bernardotto, che gradirebbe, e non poco, essere allenato da Zeman, magari per riuscire a sbloccarsi sotto il profilo realizzativo. L'ex Lanuesi ha messo in pole position il Foggia e in seconda fila il Teramo per quanto riguarda la sua futura destinazione. L'ipotesi di un prolungamento di contratto coi lupi e di una cessione in prestito, con l'Avellino che potrebbe partecipare al pagamento di una parte del suo stipendio, in cambio di uno sconto sul cartellino di Curcio, è verosimile.
Calciomercato Avellino, ecco la chiave per arrivare a Curcio
La trattativa per l'attaccante del Foggia entra nel vivo: le ultimissime
Marco Festa