Pagani

E’ durata tre salti l’avventura Olimpica di Daryia Derkach. Nulla da fare per lei nelle qualificazioni del salto triplo, dove serviva 14.40 per accedere in finale direttamente, o essere tra le prime dodici con l’incrocio dei risultati dei due turni. La ragazza di Pagani si è fermata alla misura di 13.90 non andando oltre il decimo posto nel turno A.

“Nel riscaldamento mi sentivo bene” ha spiegato dopo la gara, “ma qualcosa è andato storto. Mi sentivo poco reattiva e non sono riuscita a saltare bene. Sto trattenendo le lacrime perché volevo fare bene. Sono dispiaciuta”. Grande amaro in bocca per non essere riuscita a fare di più alla sua partecipazione ai Giochi Olimpici dopo l’avventura di Rio de Janeiro.