Napoli

Qualche anno fa nelle categorie giovanili aveva fatto intravedere il suo enorme talento. Poi il difficile salto nel mondo dei grandi, qualche infortunio e la definitiva esplosione proprio in questa stagione che gli ha regalato la qualificazione Olimpica. Alessandro Sibilio ha esordito nei suoi 400 ostacoli con una prova da atleta maturo, consapevole delle sue possibilità.

Era inserito nella terza batteria, quella dell’attesissimo e fortissimo neo primatista mondiale il norvegese Karsten Warholm. Il forte ostacolista napoletano ha gestito alla grande il suo primo impegno sotto il sacro fuoco di Olimpia. Ha controllato nella prima parte di gara, ha cercato riferimenti per non perdere troppo contatto dalle prime quattro posizioni e nel rettilineo finale ha sprigionato tutti i suoi cavalli mettendo in scena una rimonta che ricorda il grande Fabrizio Mori.

Il 49.11 corso vale il terzo posto in batteria dietro a Karsten Warholm (48.65) e davanti a Luke Campbell (49.19). Per Sibilio tredicesimo tempo totale e domenica sarà impegnato nella semifinale con un obiettivo chiarissimo: dare l’assalto ad una storica finale. Per farlo dovrà migliorare di molto il crono corso oggi. Se riuscirà a ritoccare il suo primato personale (48.42) fatto a Tallin agli Europei under 23 dove ha vinto la medaglia d'oro, è molto probabile che per lui ci sia una corsia nella gara che assegnerà le medaglie.