Momenti di panico presso la Humanitas della Licinella, a Capaccio, dove un 30enne, dopo aver bevuto qualche bicchiere di troppo, ha dato in escandescenze insieme ad altre persone.
L'episodio è stato originato dal fatto che, a quanto pare, un giovane di un gruppetto avrebbe avuto bisogno di cure (nella fattispecie, punti di sutura) per una ferita al capo.
E' il motivo per cui il gruppo, composto da due uomini e due donne, ha iniziato a prendere a calci il cancello della struttura. Un'infermiera, preoccupata, è andata a controllare, notando che il 30enne in questione aveva solo un graffio ed era ubriaco. Ha dunque consigliato ai quattro giovani di andare alla guardia medica, ma loro, dopo essersi allontanati, sono tornati inveendo contro i medici e l'infermiera, la quale ha rischiato di essere aggredita.
Il personale della Humanitas ha dunque allertato il 118 di Vallo e in seguito sono stati avvisati anche i carabinieri di Capaccio. Questi ultimi, diretti dal luogotenente Serafino Palumbo, si sono recati sul posto con una pattuglia, riportando la calma. L'infermiera ha deciso di sporgere denuncia contro il 30enne, originario di Santa Venere.
Redazione