Avellino

Dalla regione Campania due nomine importanti per l'Irpinia per Francesco Todisco (democratici e progressisti) e per Giuseppe De Mita (Popolari).

Il primo è stato nominato, dal presidente De Luca, con proprio decreto, Commissario straordinario del Consorzio Generale di Bonifica del Bacino Inferiore del Volturno. Mentre De Mita jr è il nuovo responsabile dell’ufficio Nucleo per la valutazione e la verifica degli investimenti pubblici della Regione. Un incarico istituzionale, dal profilo tecnico, che gli è stato affidato direttamente dal governatore.

“Si tratta di una sfida complessa per ciò a cui sono chiamati i consorzi di bonifica – commenta l'ex consigliere regionale delegato all'Alta Capacità - È anche una sfida di grande fascino per ciò che in termini di sviluppo, di sicurezza del territorio e di gestione delle risorse idriche per l’irrigazione rappresentano i consorzi di bonifica. Non a caso, nel PNRR sono previsti fondi per quasi un miliardo di euro da utilizzare in questo settore. È una sfida complessa per l’ampiezza dei territori e per la rilevanza dei centri urbani che insistono in questo comprensorio. Ho già avuto dei primi contatti con alcuni degli attori istituzionali, riservandomi di incontrare tutti gli altri, e sono convinto che potremo fare un buon lavoro con le tante competenze del consorzio, perché si svolgano al meglio le funzioni a cui siamo chiamati e perché l’ente torni quanto prima in gestione ordinaria.

Sono particolarmente grato al Presidente De Luca – aggiunge Todisco - perché questa nomina rappresenta un ulteriore attestato di fiducia, spero meritata, nei miei confronti, che va ad aggiungersi all’altra importante funzione, di delega sulle questioni dell’alta capacità Napoli/Bari, che continuerò a seguire con altrettanto impegno”.

Un ruolo “di peso” e sicuramente strategico in ottica Pnrr, è quello dell'ex deputato centrista e nipote di Ciriaco, Giuseppe De Mita, già vice presidente del consiglio regionale con la giunta di centrodestra all'epoca guidata da Stefano caldoro, oggi arriva nelle vesti di tecnico alla guida di un ufficio importante che avrà il compito di supportare l’attività amministrativa del presidente e della giunta, nella programmazione ed attuazione delle politiche di intervento per lo sviluppo della Regione. L'incarico affidatogli rappresenta anche un riconoscimento politico del presidente nei confronti dei demitiani che alle regionali hanno contribuito al successo elettorale di Vincenzo De Luca con la lista are democratico-Popolari.

Sulla nomina non sono mancate polemiche da parte di rappresentanti dell’opposizione e del mondo sindacale. In particolare è il consigliere del Movimento Cinque Stelle, Vincenzpo Ciampi, ad esprimere una forte critica per la scelta del presidente. Ciampi parla di “ritorno al passato, di restaurazione politica” e solleva dubbi anche sugli equilibri interni alla maggioranza.