Cava de' Tirreni

Due rapine, due inseguimenti e due fermi in poche ore. E' successo a Cava de’ Tirreni dove la Polizia di Stato ha arrestato un 62enne, A.A. le sue iniziali, già noto alle forze dell'ordine per rapina impropria. 

L'uomo, già nella serata di ieri, si sarebbe reso responsabile del furto di un’auto. Gli agenti della polizia lo hanno beccato contromano lungo il borgo Scacciaventi. Alla vista delle forze dell'ordine, A.A. ha provato a scappare in una rocambolesca fuga. Arrivato in via XXV Luglio, ha anche investito due ciclisti, per fortuna rimasti illesi. L'inseguimento è continuato fino a Roccapiemonte, dove l'uomo è stato raggiunto e fermato.

Ma questa mattina, l'amara sopresa. Poco prima delle 7, il 62enne ha messo a segno un altro colpo e ha rapinato un furgone-frigorifero utilizzato per il trasporto del latte. Dopo la segnalazione sono subito partite le ricerche del furgone che è stato intercettato in via XXV Luglio dove è iniziato un altro inseguimento, conclusosi a pochi chilometri di distanza, nel corso del quale un agente di polizia è riuscito ad aprire la portiera del furgone e dopo essere entrato parzialmente nella cabina ha sfilato le chiavi dal quadro di accensione e ne ha fermato la corsa. Durante la rapina, il proprietario del mezzo è stato strattonato dal rapinatore ed ha riportato varie ferite ed escoriazioni al braccio ed al gomito.

A.A. è stato arrestato, di nuovo. Si trova ora agli arresti domiciliari in attesa del giudizio di convalida.

“Mi congratulo con gli agenti intervenuti – afferma l’Assessore alla Polizia municipale, Germano Baldi – per l’intervento non facile, trovandosi di fronte una persona evidentemente alterata che poteva causare danni veramente seri a chi si fosse trovato davanti. Sono orgoglioso di rappresentare il nostro glorioso Corpo di Polizia Municipale che nonostante le difficoltà lavora con dedizione e attaccamento alla città. La professionalità e la preparazione della nostra Polizia municipale, insieme al tempestivo intervento degli agenti della Polizia di Stato, ha evitato il peggio”.