Santa Maria Capua Vetere

“Dalla ministra Cartabia abbiamo ascoltato parole chiare e inequivocabili come quelle del Presidente Draghi e abbiamo fiducia nella sua azione di riforma”, così il deputato Riccardo Magi, presidente di Più Europa, in replica all’informativa della Ministra Cartabia questa mattina alla Camera.

“Quando, un anno fa, presentai la mia interrogazione sui gravissimi fatti di Santa Maria Capua Vetere non c'erano ancora i video, così potenti, di quella che poi è stata definita una "mattanza"; ma c'era negli articoli di Domani che tra i primi ha denunciato la vicenda, la descrizione accurata di quei video. Dunque io mi chiedo: esistevano nel governo e nell'amministrazione  la capacità e la volontà di fare chiarezza? Oggi è chiaro di no.

Non serviva un giudice per chiarire da chi, perché e con quale modalità (verbale abbiamo appreso!) fosse stata disposta quella "perquisizione straordinaria", ha proseguito Magi.

“Non si può parlare di carcere senza parlare di chi è in carcere e perché. Più di un terzo delle persone che sono negli istituti penitenziari stanno lì in violazione del testo unico sugli stupefacenti.

Davvero non è più rinviabile un dibattito parlamentare sulla riforma di quella legge, il sovraffollamento carcerario in Italia è dovuto principalmente a questo. E’ necessaria una riforma della normativa a partire dai “fatti di lieve entità” che nel nostro Paese in sette casi su dieci portano in carcere”, ha concluso il presidente di Più Europa.