La squadra di pugilato femminile è partita per Tokyo. Lo ha fatto oggi da Fiumicino da dove è decollato l’aereo su cui sono salite anche le campane Irma Testa e Angela Carini, entrambe a caccia del sogno medaglia in Giappone. La Testa è alla sua seconda Olimpiade dopo i quarti di finale raggiunti nella prima avventura cinque anni fa a Rio de Janeiro.
Prima volta invece per Angela Carini, che prima delle partenza ha commosso tutti i suoi sostenitori dedicato un magnifico posto a papà Peppe, che non sta attraversando un bel periodo. Prima della partenza Angela ha fatto una promessa che proverà a mantenere.
“Questa volta non ti sistemo sulla tua carrozzina, questa volta non ti stringo forte a me prima di andare via, questa volta è tutto diverso. Ci siamo fatti questa promessa, mi hai detto qualsiasi cosa succede tu vai a Tokyo e vinci per me. In quest’ultima settimana quel qualsiasi cosa succede è successo. Io ti ho fatto una promessa e come vedi stamattina parto per Tokyo ad onorare la nostra bandiera e coronare il nostro sogno. Sei da sempre la mia forza, il mio punto di riferimento e oltre ad essere mio padre sei il mio migliore amico. Io vado bà vado a mantenere la nostra promessa tu continua la tua lotta e dimostrami ancora una volta quanto sei forte. Ti amo amò. La tua Angelina”. Un messaggio toccante che vale più di una medaglia. Angela Carini, Irma Testa, Rebecca Nicoli e Giordana Sorrentino dovranno tenere alto l’onore della boxe italiana visto che nessun uomo è riuscito a qualificarsi. Ci proveranno da sabato 24 luglio quando, poche ore dopo la cerimonia inaugurale, prenderanno il via i tornei di pugilato.
Foto: pagina ufficiale di Facebook Federazione Pugilistica Italiana