Salerno

"Dobbiamo raddoppiare gli attuali ragazzi vaccinati, al momento sono circa 25mila, dobbiamo arrivare almeno a 50-60mila" Sono le parole del responsabile per l'emergenza Covid per l'ASL di Salerno, il dottore Arcangelo Saggese Tozzi. Necessario spingere sui vaccini e inoculari quante più dosi possibili. "Indispensabile completare le seconde dosi per reggere alla pressione delle varianti" ha continuato Tozzi. Intanto, in provincia sono state superate il milione e 100.000 somministrazioni. Di queste il 60% sono prime dosi ed il restante 40% la seconda. Massima attenzione alla scuola, che dovrà riaprire in sicurezza a settembre.

Secondo i dati resi noti, la fascia d'età più "coperta" è quella fra gli 80 e i 90 anni, dove la seconda dose è stata inoculata al 93% della popolazione, per gli ultranovantenni il 90%. Restano indietro i salernitani che hanno fra i 60 e 70 anni anche se il 70% di loro è stato completamente immunizzato. Bassa, invece, la percentuale dei giovanissimi tra i 12 e i 18 anni che hanno ricebuto almeno una dose, che si attesa al 23%. Il vaccino più inoculato è stato Pfizer con oltre 675.000 dosi, segue Astrazenena, Moderna con 121.000 vaccinazioni e Johnson e Johnson, il monodose con cui sono stati immunizzati 72.000 salernitani.