La scuola in Dad in Irpinia ha diviso l'opinione pubblica ma soprattutto i numerosi genitori. Specie ad Avellino città gli alunni di tutte le scuole di ogni ordine e grado hanno adottato la didattica a distanza. Di tutto questo, del fenomeno nazionale che sta diventando Avellino riguardo molte scelte dell’amministrazione di Gianluca Festa, se ne discute a Roma, in Commissione Cultura della Camera. «Come Lega, grazie al nostro capogruppo Massimiliano Romeo, nel corso del question time al Senato, abbiamo chiesto al ministro Bianchi garanzie affinché l'anno scolastico riparta con corsi in presenza". È quanto dichiara il senatore della Lega Ugo Grassi, coordinatore provinciale di Avellino.
"Il ministro Bianchi ha risposto senza incertezze che il prossimo anno sarà in presenza. Garantiremo la massima attenzione affinché vengano garantiti i diritti dei nostri studenti.
De Luca e il sindaco di Avellino Festa sono avvertiti: ancora un solo giorno in più in DAD sarebbe disastroso per i nostri ragazzi. Non si azzardassero a fare propaganda a spese dei nostri figli " Conclude la nota stampa dell'esponente della Lega.