Portici

Aveva fatto scalpore nei giorni scorsi la segnalazione del Movimento 5 Stelle Portici, guidato da Alessandro Caramiello, che denunciava come le nuove strisce pedonali di via Martiri di via Fani terminavano, rigorosamente, nell’aiuola, costringendo i cittadini a proseguire per strada con il rischio di essere travolti dalle auto in corsa.

A distanza di due giorni dalla segnalazione, il Comune è subito corso ai ripari per creare uno sbocco alle strisce pedonali, consentendo un regolare attraversamento della strada. “Bisogna segnalare, segnalare sempre - precisa Alessandro Caramiello - i cittadini hanno il diritto e il dovere di denunciare i disfunzionamenti della città. Ci avevano denunciato l’ambiguo caso delle strisce pedonali e, al seguito delle nostre denunce, finalmente c’è stata la corsa ai ripari. Resta comunque incredibile quanto accaduto perché, come ci avevano raccontato i residenti del posto, i lavori per la realizzazione delle strisce pedonali erano terminati da circa dieci giorni, ma nessuno aveva pensato, prima del polverone sollevato nelle ultime ore, di creare un varco nell’aiuola”.

Così, il Movimento 5 Stelle torna a constatare la situazione in via Martiri di via Fani, finita al centro delle polemiche per il caso delle strisce pedonali inutilizzabili.

“Ci aspettavamo, però, la realizzazione di ulteriori strisce pedonali nei pressi della villetta di via Martiri di via Fani, dove per altro, fino a due giorni fa c’era appunto un cartello che indicava un attraversamento pedonale, ora sparito – prosegue Caramiello -. Ci chiediamo, inoltre, se l'assessore ai lavori pubblici si reca per dei sopralluoghi per visionare lo stato dei luoghi. Noi lo faremo sempre senza se e senza ma”.