Salerno

E´ “Orti Mercatello” il titolo della proposta vincitrice della seconda edizione di We Make City a Salerno, il processo partecipativo di rigenerazione urbana e innovazione sociale, ideato da Blam con il patrocinio morale del Comune di Salerno, che trasforma spazi in disuso e abbandonati in luoghi di comunita` promuovendo e accompagnando le idee dei cittadini.

Al parco del Mercatello si e` conclusa la serata di premiazione del concorso “Hackera la tua citta`!”, durante la quale, i partecipanti hanno accolto cittadine e cittadini, amministrazioni e ricercatori, raccontando loro le proposte candidate. In 20 spazi della citta`, all’interno di rioni e quartieri diversi di Salerno, cittadine e cittadini hanno ritenuto rilevante intervenire proponendo ventiquattro idee di trasformazione di spazi pubblici: aree verdi, larghi storici, parchi, piazze e spazi residuali sono solo alcuni di questi.

Alla serata ha partecipato anche la commissione tecnica che si e` espressa in merito alla fattibilita` e la disponibilita` delle aree proposte, composta dagli assessori Domenico De Maio e Antonia Willburger, l'architetto Filomena Daraio dell'ufficio di piano del Comune di Salerno, le professoresse Rossella Trapanese del dipartimento di Politiche Sociali dell'Universita` di Salerno e Maria Cerreta del dipartimento di Architettura dell'Universita` di Napoli Federico II.

Il giudizio finale e` la sommatoria della valutazione della Commissione Tecnica e della Giuria Popolare, composta dal pubblico dell’evento, che ha avuto la possibilita` di esprimere fino ad un massimo di tre preferenze, sperimentando in questo modo, nuovi processi decisionali per affrontare le sfide delle nostre citta`, in tempi rapidi, con minimi interventi e massima collaborazione.

La proposta vincitrice “Orti Mercatello” si compone di due grandi aree in disuso in Via Carnelutti nel Quartiere Europa, con l’idea di restituirli alla comunita` in chiave identitaria. Con l’obiettivo di rispondere alla necessita` di realizzare un luogo di ritrovo, i giovani Luigi Calabrese ed Andrea Passaro propongono la creazione di orti urbani condivisi con l’installazione di attrezzature, anche ludiche per realizzare un vero e proprio luogo dello stare.

"Su questo tema, a breve il collettivo Blam attivera` la seconda fase del processo We Make City per sostenere e sviluppare l’idea vincitrice, iniziando un percorso di co-progettazione con cittadine e cittadini che a settembre 2021 dara` vita alla Summer School con un cantiere collettivo per realizzare gli allestimenti, insieme a studenti provenienti da tutta Italia e un Festival che inauguri, nel migliore dei modi, un nuovo luogo sottratto all'abbandono", hanno spiegato gli organizzatori.

Inoltre, sul podio al secondo posto: "La fermata verde" in Via Vito Fornari (Mercatello) proposta dall'associazione Arteria Salerno, nell'area candidata anche da Sergio Zappia e al terzo posto: "Il giardino dell'arte" in Via Rufoli di Adele Cavallo e l'associazione Humus.