Avellino

Un fulmine a ciel sereno. Giuliano Laezza ha rescisso il contratto che lo legava all'Avellino sino al 30 giugno 2022 e firmerà, nelle prossime ore, un biennale con la Reggiana. La società emiliana ha deciso di puntare con decisione sull'ormai ex capitano dei biancoverdi proponendogli un'offerta di tutto rispetto che, unita allo stimolo del calciatore di provare un'esperienza al nord Italia e alla mancanza di una vera e propria trattativa per il rinnovo del contratto in scadenza con i lupi, ha portato alla separazione delle strade. L'avventura in biancoverde di Laezza si conclude con 39 presenze in due stagioni, l'ultima condizionata dal grave infortunio al ginocchio destro, rimediato nel precampionato, che lo ha costretto a restare fuori per tutto il campionato prima di un ritorno nei playoff grazie a un serio e duro lavoro per rimettersi pienamente in sesto. La rescissione di Laezza fa suonare, per certi versi, oltre le legittime scelte personali, anche un campanello d'allarme in merito alla necessità di rinnovare i vincoli dei tanti calciatori legati ai lupi sino al 2022 (tutti ad eccezione di Dossena, Carriero, Maniero) su cui potrebbero piombare altri squadre favorendo un simile epilogo. Via uno dei titolari annunciati nelle retrovie per la prossima annunciati per la prossima annata agonistica. Le dinamiche del mercato sono infinite, ma l'Avellino, pur dovendo potenziare l'organico con innesti mirati, è chiamato ad iniziare ad accelerare anche sul fronte dei prolungamenti.