Benevento

E’ terminata in finale in una calda domenica emiliana la grande stagione del TC 2002 Benevento targato Ansi Formazione. La squadra guidata in panchina dal direttore tecnico Antonio Leone, non è riuscita a ribaltare il risultato nella sfida di ritorno sui campi in terra rossa del Circolo Tennis Albinea. I padroni di casa si sono imposti per 3-1 ottenendo i tre punti che gli mancavano per chiudere il discorso promozione in serie A2. Un successo meritato per quanto si è visto nella doppia sfida dove, la differenza, l’hanno fatta i singolaristi. I primi a scendere in campo sono stati Francesco Liucci e Gabriele Noce, rispettivamente contro Cristian Carli e Leonardo Catani.

Come nella partita d’andata Liucci ha sofferto tremendamente. Ha provato a tenere il ritmo dell’avversario nel primo set ma un break ha deciso il parziale perso per 6-4. Nel secondo non c’è stata partita col giocatore di casa che ha agevolmente vinto per 6-0 regalando il primo punto ai suoi. Sull’altro campo Noce ha superato in due set Catani imponendosi nel primo per 6-4 e nel secondo per 6-2, dando un po’ di speranza ai suoi visto l’1-1 dopo i primi due singolari. Bisognava essere perfetti per ribaltare il punteggio ma il sogno è sfumato nei due singolari seguenti. Federico Margini ha dominato contro Mario Organista in un match durato meno di sessanta minuti in cui si è imposto per 6-1 6-0. Ancora grande battaglia, invece, tra Bocchi e Vilardo come era accaduto nel match tra i due numeri uno anche nella sfida giocata a Benevento. Il portacolori del CT Albinea ha vinto il primo set per 6-2 prima di cedere nel secondo 6-4 al cospetto di un ottimo Vilardo. Nel terzo, decisivo è stato il break fatto da Bocchi che si imposto per 6-4. Sul 3-1 il CT Albinea ha potuto dare il via alla festa della meritata promozione dato che dopo aver vinto il gruppo di qualificazione, ha dominato anche la doppia finale contro i sanniti. In casa TC 2002 Benevento c’è la consapevolezza di aver fatto il massimo al cospetto di un avversario al momento più preparato per il grande salto. La squadra di Leone ci riproverà sicuramente nella prossima stagione quando alcune pedine importanti avranno anche un anno in più di esperienza. L’avventura è stata ancora una volta bella per un piccolo circolo di provincia che con budget limitati è sempre riuscito a fare grandi campionati.