Benevento

E' un processo iniziato nel 2014, che si è concluso oggi, a distanza di sette anni. Il Pm avrebbe voluto che ciascuno dei due imputati venisse condannato a 5 anni, ma il Tribunale è stato di diverso avviso. Ed ha assolto, perchè il fatto non sussiste, dichiarando anche il non doversi procedere per l'intervenuta prescrizione di alcuni addebiti, Marco Leone, 44 anni, di Varese, responsabile tecnico di gestione della discarica di Sant'Arcangelo Trimonte, e Bernardino Filipponi, 55 anni, amministratore unico della Daneco Impianti, difesi dagli avvocati Angelo Leone e Perla Sciretti.

Entrambi erano stati chiamati in causa da una indagine della Forestale: erano accusati diaver provocato fino al gennaio 2012 l'inquinamento del suolo, del sottosuolo e delle acque immettendo nella discarica rifiuti pericolosi e non conformi.

Il collegio giudicante ha anche ordinato il dissequestro dei lotti III e IV dell'invaso, scrivendo la parola fine su uno dei processi che hanno riguardato la discarica di Sant'Arcangelo. Quello precedente, relativo ai lavori dell'impianto, aveva interessato soprattutto una serie di tecnici e si era concluso nel dicembre del 2018, quando era scattata la prescrizione dei reati contestati ad otto imputati, rinviati a giudizio a differenza di altri sette per i quali era invece stato deciso il proscioglimento al termine dell'udienza preliminare. Tra coloro che erano stati tirati in ballo, anche in quel caso, Leone e Filipponi.