Avellino

Mancano meno di 20 giorni al ritiro di Roccaraso, in programma dal 24 luglio al 7 agosto, e per le due settimane di lavoro nella cittadina in provincia di L'Aquila, Piero Braglia si è posto un obiettivo: lavorare con un gruppo già modellato in base alle nuove idee. Nel periodo tra la fine della stagione, subito dopo il ko nella semifinale promozione con il Padova, e la conferenza stampa in cui la proprietà irpina ha determinato la continuità tecnica e dirigenziale, l'allenatore toscano ha chiesto di sviluppare con forza la preparazione estiva. Appare dietro l'angolo l'accelerazione sul mercato per l'Avellino. C'è sempre il profilo di Claudiu Micovschi pronto all'entrata nella rosa biancoverde. La capacità di ricoprire più ruoli da parte del romeno, classe '99, di proprietà del Genoa, già protagonista all'ombra del Partenio nella stagione 2019/2020, lascia intendere la prospettiva di mercato con la ricerca di elementi simili per il reparto avanzato. Marcello Falzerano è un'altra pedina tattica in grado di generare più soluzioni all'occorrenza. Il jolly offensivo interessa all'Avellino e lo sguardo del direttore sportivo, Salvatore Di Somma, non è solo sul nativo di Pagani in casa Perugia. La società del presidente, Angelo Antonio D'Agostino, appare in vantaggio sulla concorrenza di altre big (su tutte c'è il Pescara) per Tommaso Cancellotti. Ecco il possibile esterno destro difensivo per la futura difesa a 4. Per l'altra fascia rispunta il profilo di un calciatore già cercato dall'Avellino nell'estate 2020. Giovanni Pinto torna pista calda per i lupi dopo il primo contatto avvenuto un anno fa. Lo scorso dicembre, l'esterno sinistro ha rinnovato il suo contratto con il Catania fino al 2023, ma potrebbe rivalutare l'opportunità di trasferirsi in Irpinia.