In questo primo fine settimana di luglio i carabinieri e la Guardia Costiera di Amalfi, in collaborazione con il personale del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Salerno, hanno svolto un servizio di controllo delle spiagge e degli stabilimenti balneari della Costiera Amalfitana. Gli accertamenti sono stati effettuati “via mare”, con la motovedetta in forza all’Ufficio Locale Marittimo di Amalfi, ed hanno interessato la spiaggia di Conca dei Marini. Dai controlli effettuati su tre attività, è emerso, grazie agli accertamenti del Nil, che una delle strutture non aveva regolarizzato la posizione di due dipendenti, collaboratori familiari, incorrendo così nella maxi-sanzione (2500 euro) prevista dalla normativa volta a contrastare il fenomeno del “lavoro nero”.
Dalle verifiche effettuate presso un altro lido è risultato invece che non erano stati attuati tutti i protocolli in materia di contrasto alla diffusione del Covid: nello specifico mancava la cartellonistica utile ad indicare agli utenti quali siano le regole da rispettare. È scattata così la sanzione di 400 euro, pagabile in forma ridotta entro cinque giorni.