Primo weekend di saldi, nei negozi ci sono già sconti che vanno dal 30 al 50 per cento ma anche nel Sannio c'è chi avrebbe preferito rinviare le svendite estive di almeno quindici giorni per consentire al settore di risollevarsi dopo il lungo periodo di stop a causa della pandemia. E' il presidente provinciale della Confcommercio, Nicola Romano a commentare: “Ci aspettavamo un periodo diverso, non tutte le attività erano pronte specie nei centri del commercio naturale come possono essere i centri storici dei vari comuni da Benevento a Montesarchio, Telese, San Giorgio del Sannio”.
E dunque almeno secondo le primissime stime secondo l'esponente dell'associazione di categoria “l'impatto non sarebbe dei migliori perché il tempo minimo che c'è stato per una vendita 'normale' quest'anno si è ridotto: tra le varie riaperture e chiusure abbiamo avuto circa quaranta giorni per poter acquistare. Un periodo comunque abbastanza ristretto. Per cui - evidenzia Romano - per una fetta importante degli operatori commerciali era il caso di rinviare di almeno quindici giorni, cioè arrivare alla terza settimana del mese per dar via ai saldi”. Ed ecco perché “avremmo voluto quest'anno quindici giorni in più di normale vendita, ma ovviamente le attività commerciali sono tutte attrezzate per poter far fronte ai saldi”. Di qui l'auspicio di un confronto per affrontare le esigenze di un settore che “soprattutto nel comparto moda già è in difficoltà”.