A Calvi è stata consegnata la compostiera di comunità ottenuta grazie ad un contributo della Regione Campania che due anni fa avviò l’iter per permettere l’installazione nei comuni campani di impianti di comunità sul territorio. Iniziativa promossa nell’ambito di un programma straordinario finalizzato allo "sviluppo e all’incentivazione del compostaggio di comunità per il trattamento della frazione organica di rifiuti che punta a ridurre del 90 per cento la quantità di umido prodotto dalla raccolta differenziata".
"L’impianto di circa 120 tonnellate - viene precisato in una nota - verrà utilizzato per accelerare il naturale processo di compostaggio a cui vengono sottoposti i rifiuti organici. Tale utilizzo consentirà alle casse comunali un risparmio di circa 160 euro a tonnellata (circa 30.000 euro annui) ed ai cittadini, oltre al vantaggio economico, anche la possibilità di avere e di utilizzare gratuitamente il compost (terricciato) prodotto. La compostiera di comunità farà risparmiare anche in termini economici diretti: 120 tonnellate annue della frazione umida non dovranno più partire da Calvi per essere trasformati, dopo centinaia di chilometri, in compost. Calvi potrà, pertanto, gestire la frazione organica in modo ecologico e sostenibile".
“Un ulteriore passo in avanti - ha dichiarato il consigliere delegato, Vincenzo Argenio - è stato compiuto per il programma di rivoluzione ambientale portato avanti dal Comune che ci ha già consentito di raggiungere livelli alti di raccolta differenziata. Il nuovo impianto, che sarà installato nell’isola ecologica in via Fornillo, ci permetterà di ottimizzare ulteriormente le risorse. Una grande opportunità per favorire la raccolta differenziata delle frazioni umide e facilitare il raggiungimento degli obiettivi di riciclaggio con un ridotto impatto ambientale per minori emissioni dovute ai trasporti dei rifiuti organici. Come Amministrazione ci impegneremo affinchè tutto ciò contribuisca a ridurre il conferimento dei rifiuti urbani biodegradabili in discarica e a recuperare una risorsa utile per i terreni agricoli”.
Ad evidenziare l'importante dell'iniziativa anche il sindaco Armando Rocco: "Il Comune potrà avviare il compostaggio dei rifiuti organici prodotti sul territorio che garantirà un notevole risparmio sui costi di smaltimento e trasporto. L’amministrazione comunale conferma la propria vocazione in termini di sostenibilità ambientale e sociale con un sistema completamente ecologico per accompagnare la naturale trasformazione dello scarto umido in fertilizzante naturale. Il compostaggio di comunità è un sistema ibrido per la trasformazione del rifiuto organico in compost, che Consente l’auto-recupero dei rifiuti".
Pertanto, l’umido sarà trasformato in compost di qualità che "potrà essere utilizzato dai calvesi per i propri orti e giardini. A regime ci saranno vantaggi per il Comune in termine di costi, per i cittadini in termini di possibili sgravi sulla tassa dei rifiuti e per l’ambiente. Il compost, una volta prodotto, verrà donato a chi ne farà richiesta per utilizzarlo in agricoltura. Sarà uno strumento efficace per perfezionare ulteriormente la raccolta differenziata. Tale compostiera comporterà un grande risparmio per le tonnellate annue della frazione umida prodotte. Somme che saranno riversate sui contribuenti in termini di sgravio della tassa comunale e nel miglioramento del servizio stesso. E’ da evidenziare il positivo impatto ambientale in quanto, conseguentemente, si avrà la drastica riduzione di emissione di Co2 nell’ambiente, dovuto alla eliminazione del trasporto su gomma presso gli impianti di compostaggio i quali sono distanti dal territorio diverse decine di chilometri”.