Napoli

Dal signor Armando Scaturchio, titolare della ditta Armando Scaturchio di Via Portamedina 24 - 80134 Napoli, riceviamo in relazione all'articolo pubblicato il 28.06.2021 – dal titolo “Bancarotta fraudolenta divieto di dimora per titolare ristorante Pascalucci”  e volentieri pubblichiamo a chiarimento dei fatti:

Con riferimento all’oggetto, con la presente per significarvi formalmente che nell’articolo citato dal titolo “Bancarotta fraudolenta divieto di dimora per titolare ristorante Pascalucci”    del 28/06/2021 viene riportato :“ …. Il 58enne era già stato tirato in ballo con altre due persone, nel 2012, da una indagine delle fiamme gialle di Napoli – il processo è ancora in corso – sulle precedenti gestioni della storica pasticceria napoletana  Scaturchio”.
Orbene le pasticcerie storiche Scaturchio a Napoli sono due di cui una ha sede in Piazza San Domenico Maggiore già di "Giovanni Scaturchio",  marchio acquistato da una società terza, mentre quella del sottoscritto Armando Scaturchio è sita in via Portamedina, 24.
Aver riportato “storica pasticceria napoletana Scaturchio” in un articolo di cronaca senza identificare quale società venga specificamente rappresentata potrebbe trarre in equivoco il lettore e portarlo a ritenere coinvolta l'azienda del sottoscritto. La mia azienda, presente a Napoli dal 1903 in via Portamedina 24 - 80134 – Napoli non è mai stata coinvolta nei procedimenti di cui al citato articolo.
Quarto(Na), li 29.06.2021 
distinti saluti
Armando Scaturchio

Tanto dovevamo al signor Scaturchio, per ricomporre un suo comprensibile turbamento, chiarendo che nell'articolo in questione la specifica relativa all'indirizzo è presente.

(Federico Festa - direttore Ottopagine)