È stato decisivo sin dalle prime battute del campionato appena terminato, a suon di gol (10) e assist (4): Santo D'Angelo è stato uno dei leader dell'Avellino 2020/2021 e le prestazioni del centrocampista palermitano nel girone C di Serie C e negli spareggi promozione sono piaciute anche in Cadetteria. Su D'Angelo c'è l'interesse del Vicenza, che guarda con attenzione al classe '95, legato all'Avellino da un contratto che scadrà tra un anno, il 30 giugno 2022. D'Angelo è stato protagonista nel primo anno della gestione tecnica di Piero Braglia, ma nella conferenza stampa di Villa Solimene, il direttore sportivo dei lupi, Salvatore Di Somma, è stato molto chiaro: nessuno è intoccabile nella rosa biancoverde. Le uscite sono legate al vantaggio economico che possono generare al club per rimodulare l'intero sistema tattico, che prevederà il passaggio a quattro per il pacchetto difensivo, e per garantire la conferma della squadra ai vertici del girone con l'ambizione del salto di categoria, diretto o tramite i playoff.
Avellino, sirene dalla Serie B: D'Angelo piace al Vicenza
Il centrocampista palermitano è stato protagonista con dieci gol e quattro assist
Carmine Quaglia