Prende il via “Conserva i beni culturali, il progetto che, grazie al bando di Fondosviluppo S.p.A., Confcooperative e Unpli, ha mostrato l’efficacia delle politiche poste in essere a livello locale per la valorizzazione dei beni culturali attraverso l’impegno e la passione dei giovani e del terzo settore. Il progetto che vede come capofila la Pro loco SviluppAgropoli, prevede un’ampia partnership che coinvolge associazioni, pro loco e altre realtà
"Ciò rende possibile per il Comune di Agropoli un’azione innovativa di valorizzazione del castello Angioino Aragonese che punta a incrementare e migliorare i servizi all’interno del bene culturale a favore della sua migliore fruizione e conoscenza e che premia l’impegno e la tenacia che per anni i giovani del territorio hanno messo in campo, mostrando un grande amore per la città", fanno sapere dal Comune.
«Questo progetto pilota - dichiara il sindaco Adamo Coppola - che siamo certi aggregherà ulteriormente associazioni e giovani del territorio, è dunque l’inizio di un percorso aperto alla partecipazione e al coinvolgimento anche di quanti vorranno aggiungere valore a questa esperienza che per noi è motivo di orgoglio».
Il progetto prevede attività di gestione del Castello Angioino Aragonese e la sua valorizzazione, attraverso un ufficio di coordinamento per le attività di supporto all’Ente nella gestione dei servizi. La Pro loco SviluppAgropoli, insieme ai partner, sarà impegnata nelle attività di assistenza culturale e accoglienza, promozione del bene e delle attività realizzate all’interno del Castello.