"L'Europeo? Fin qui le cose stanno andando nel verso giusto, siamo uniti come squadra e la squadra sta unendo il Paese. C'è tanta fiducia". Lo ha dichiarato Francesco Totti, campione del mondo con l'Italia nel 2006, commentando il cammino degli azzurri di Roberto Mancini ad Euro2020. "Speriamo di andare più lontano possibile - ha aggiunto l'ex capitano della Roma - è tanto tempo che come Nazionale non vinciamo un Europeo. Può essere l'anno giusto, perchè questa Italia sta mostrando un bel gioco e un bel divertimento, oltre alla passione e alla voglia di vincere. Analogie con il 2006? Penso che si debba valutare alla fine, speriamo ci siano. A Mancini non do consigli, sta facendo bene. Ai ragazzi dico di continuare così. Dagli ottavi in poi può succedere di tutto, ci sono grandi squadre. La Francia è la candidata alla vittoria, però abbiamo visto ieri che affrontando una squadra forte come il Portogallo fa fatica".

Intervenuto al Salone d'Onore del Coni nell'evento in cui è stato presentato come ambassador dei Giochi di Milano-Cortina 2026 ("Mi sarebbe piaciuto disputare un'Olimpiade, ma c'erano giocatori più forti di me", ha scherzato l'ex giallorosso), Totti ha infine detto la sua sulla nuova Roma di Mourinho: "E' il tecnico più forte al mondo e quando arriverà dirà quello che pensa. Mi sarebbe piaciuto essere allenato da lui in carriera. Se mi aspetto una chiamata dalla società per un mio ritorno? Ho il telefono spento, non ho parlato con nessuno e non ci sarà nessun ruolo per me". (Italpress)