Cesinali

Ci sarebbe anche una coppia di coniugi di Cesinali nel giro di prostituzione scoperto dalla squadra Mobile di Avellino che ieri ha portato all’emissione di sette misure cautelari. Si tratta di un 50enne e la sua compagna 45enne. Ma nel giro di affari da 10mila euro al mese ci sono anche altre persone residenti tra i comuni di Serino, Solofra, Mercato San Severino e Capaccio e Nocera.

I destinatari delle misure sono ritenuti gravemente indiziati dei reati di associazione a delinquere e favoreggiamento della prostituzione di donne e transessuali italiani e stranieri. I sette indagati, secondo le indagini, si occupavano di procurare la sistemazione dell’alloggio, provvedevano alla pulizia delle abitazioni e all’accompagnamento delle meretrici nei vari spostamenti, gestendo l’attività illecita per un giro di affari di circa 10mila euro mensili. 

Gli arresti firmati dal giudice del tribunale di Avellino Paolo Cassano sono tre ai domiciliari: i due coniugi di Cesinali e il cognato di Serino, mentre nei confronti di altre quattro persone: una 25enne di Solofra, un 53enne di Nocera, un 34enne residente a Salerno ma che risulta irreperibile e un 31enne di Solofra è stato emesso un obbligo di dimora nel comune di residenza. L’inchiesta è partita nel 2017 nell’ambito di un’altra operazione che riguardava lo spaccio di droga. Dalle intercettazioni gli investigatori sono risaliti all’attività illecita che sarebbe gestita proprio dalla coppia di Cesinali.