Napoli

Popcorn e patatine, alla Nino D'Angelo maniera, per seguire e tifare l'Italia di Lorenzo Insigne, ma non solo. Il Napoli spera di esultare ancora per le gesta del suo capitano azzurro, in azzurro, stasera all'Olimpico contro la Svizzera, nella seconda giornata del gruppo A di Euro 2020, ma, intanto, lavora alacremente in sede di calciomercato. C'è un altro nazionale tricolore, ovvero Emerson Palmieri, in cima alla lista dei desideri di Spalletti; c'è lo stipendio di Emerson Palmieri a segnare il vuoto da colmare tra dire e fare: i 4,5 milioni di euro netti a stagione percepiti dal cursore del Chelsea sono incompatibili con il tetto degli ingaggi fissato dal club partenopeo. Non preoccupa, invece, il costo del cartellino perché i rapporti con la società inglese sono ottimi e la pretesa iniziale di 12 milioni può essere facilmente livellata verso il basso. Si vedrà, all'alba di una lunga estate di mercato che sembra destinata a offrire pure la classica telenovela. E sì, perché proprio Lorenzo Insigne ha iniziato col piede pigiato sull'acceleratore nella kermesse continentale e presto sarà il momento di discutere del rinnovo del contratto, in scadenza il 30 giugno 2022. De Laurentiis ha lanciato un messaggio sibillino: “Spero non mi venga a chiedere l'aumento”. Una battuta, ma nello scherzo, si sa, c'è sempre un fondo di verità. Presto sarà il momento di scoprire quanta.