Gli agenti della squadra mobile di Caserta, con il supporto del reparto prevenzione crimine della Campania, dei commissariati di polizia di Santa Maria Capua Vetere, Marcianise, "San Paolo" di Napoli e di Spoleto, hanno eseguito un'ordinanza di applicazione di misure coercitive, emessa il 7 giugno 2021 dal gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, nei confronti di cinque persone gravemente indiziate dei reati di detenzione e spaccio di cocaina ed hashish, in concorso, consumati tra i comuni di Santa Maria Capua Vetere e Capua. I provvedimenti sono stati emessi a conclusione di un'articolata attività d'indagine e di intercettazioni telefoniche, ambientali e video riprese, corroborati da serrati servizi di osservazione, controllo e pedinamento nonché l'assunzione di persone informate sui fatti. Indagini partite da una perquisizione nei confronti di un giovane residente in Santa Maria Capua Vetere, trovato in possesso di 5 grammi di cocaina e di un bilancino di precisione, occultati sotto il registratore di cassa all'interno di un locale commerciale.
Traffico di cocaina e hashish nel casertano: dodici indagati
Inchiesta della Procura di Santa Maria Capua Vetere
Redazione Ottopagine