Ariano Irpino

 

"E' l'omaggio al medico di tutti, un persona speciale, un grande professionista che ha dato tanto in termini di professionalità, dedizione e impegno nel campo della sanità, a sostegno delle aree interne."

Sono le parole commosse del direttore generale dell'Asl Maria Morgante, nel giorno in cui Ariano Irpino ha voluto ricordare il compianto direttore sanitario Angelo Frieri, grazie all'intitolazione di un'ambulanza da parte della pubblica assistenza Vita.

Ne parla con orgoglio Giuseppe Vitullo, presente insieme al presidente Guglielmo Ventre a ad una nutrita squadra di volontari: "E' un giorno importante. Angelo Frieri, non va ricordato solo come direttore sanitario. Una persona eccezionale e straordinaria e noi lo dobbiamo ricordare sempre. Questa è una piccola goccia. Lui ha dato sia come persona che come medico e direttore sanitario."

L'associazione Vita in modo particolare ha offerto un grande supporto, soprattutto nei momenti più critici della pandemia, quando soprattutto nei primi giorni sono stati compiuti veri e propri miracoli per assicurare al meglio l'assistenza a persone in difficoltà e allo stesso ospedale Frangipane.

La commozione della vedova dello stimato medico, Silvia Amodeo giunta ad Ariano in occasione di questo momento commemorativo: "E' l'occasione quella di oggi, per ringraziare tutte le persone che ci sono state vicine in questo difficile momento. Ancora oggi, dopo circa tre mesi dalla perdita di Angelo, riceviamo ancora tantissime attestazioni di affetto e vicinanza. Oggi è una di quelli. Mi auguro che tutto questo porti proprio al proseguimento dell'operato di Angelo, a ciò che desiderava raggiungere per i suoi territori. Ci emoziona tutto questo affetto nei confronti di Angelo che arriva soprattutto dalla gente comune."

Presente all'inaugurazione delle due nuove ambulanze di cui una dedicata ad Angelo Frieri e dei box ricovero dei mezzi di soccorso, una struttura dignitosa e di grande supporto sia nei mesi estivi che invernali, il Vescovo Sergio Melillo insieme al cappellano don Ottone Morra, Rosaria Bruno responsabile del 118, medici ed infermieri.