Per ora non aderisce a un altro partito, come ha già fatto Cosimo sibilia, ma per Franco Di cecilia è arrivato il momento di dire addio a Forza Italia. Dopo un impegno pluridecennale nel partito di Berlusconi in Irpinia, il consigliere provinciale ha spiegato, durante una conferenza stampa convocata a Palazzo Caracciolo, la ragioni della sua decisione.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso è l'asse Salvini- Berlusconi che si sta via via rafforzando in vista di una probabile federazione di centrodestra nella quale, dice Di Cecilia, non si riconosce. “Troppe divergenze, la Lega deve farne di strada per far parte dei moderati. Il partito si candida a non toccar palla per almeno cinque o dieci anni"
Ma non c'è solo il piano nazionale, per chi come Di Cecilia ha contribuito a costruire Forza Italia in Irpinia, le dinamiche territoriali degli ultimi mesi hanno pesato, e non poco: “Sono stato sindaco, sono consigliere provinciale, più volte candidato alla camera. Sono nel centrodestra da quando esiste ma nessuno ha sentito la necessità di consultarmi quando si è trattato di rivoluzionare il partito in Irpinia”. La prospettiva per ora resta quella territoriale, sottolinea Di Cecilia che passerà, almeno per ora, sotto un'altra bandiera.
"Di Cecilia dopo la mancata candidarura alle regionali, non era più lui. Aveva lasciato il partito tanto tempo fa, non oggi - dichiara in una nota Fulvio Martusciello coordinatore vicario di Forza Italia - Il partito oggi è rinnovato e con un giovanile che finalmente pensa ai contenuti e non alle cariche e alle nomine. La nuova dirigenza è sulla strada gusta per rinnovare Forza Italia".