"La voglia di arrivare in fondo alla competizione c'è, poi per riuscirvi serve un mix di cose ben precise. Abbiamo intrapreso una strada col ct Mancini e si è vista anche nell'ultima amichevole. Ci sono nazionali davanti a noi per esperienza e perchè hanno vinto tutto, ma noi ci siamo, abbiamo voglia di lottare e il modo di giocare è in testa nei 26 che sono qui a Coverciano". Lo ha detto il difensore della Juventus e della Nazionale Leonardo Bonucci nel corso di una conferenza al Centro tecnico di Coverciano. "Giocare a Roma con l'apertura degli stadi ci darà una mano - ha aggiunto il centrale azzurro - Ce la metteremo tutta, poi vedremo dove arriveremo. La cosa che mi dà fiducia è l'entusiasmo che vedo nel gruppo. Non abbiamo avuto modo di confrontarci con nazioni di alto livello ma in questo percorso abbiamo incontrato nazionali con un'idea di gioco ben precisa, dimostrando di saper imporre il nostro, di gioco. Questo è un bel biglietto da visita per gli Europei".
"Ci saranno delle competizioni dove dovremmo saper soffrire ma abbiamo dimostrato di saperlo fare. Vedo entusiasmo, il mister ha fatto un grande lavoro, il presidente anche. Quando lunedì scorso ho varcato il cancello di Coverciano ho respirato un'aria positiva e questa ci deve accompagnare per tutte le competizioni". Agli Europei "non arriviamo rilassati ma dobbiamo mantenere i piedi per terra - ha aggiunto il 34enne ex Bari e Milan - Le polemiche sono messe da parte e questo permette di lavorare più facilmente". Bonucci si sofferma anche sull'infortunio patito venerdì scorso durante l'amichevole con la Repubblica Ceca: "Ho avuto tantissima paura. In quel momento ho pensato al peggio perchè il fastidio era molto forte. Per fortuna è passato presto anche se un pò di fastidio lo sento ancora pur se non sarà questo a tenermi fuori dalla competizione". Infine, una battuta sul ritorno in bianconero di mister Allegri: "Penso sia stata la scelta giusta, una volta tolto l'incarico a Pirlo, quella di affidarsi ad un allenatore con una grandissima esperienza, che sa già cosa significa stare dentro la Juventus e conosce a mena dito l'ambiente. E che ci aiuterà sicuramente a raggiungere gli obiettivi che una società gloriosa e vincente come la Juventus si prefigge ogni anno". (Italpress)