Due colpi in un solo giorno, i carabinieri della sezione operativa, coordinata dal capitano Graziano Maddalena, hanno arrestato un 28enne di origine rumena, presunto responsabile delle rapine avvenute il 1 giugno in provincia di Salerno. Il giovane, M.R.G. le sue iniziali, da molti anni residente a Pontecagnano, è già noto alle forze dell'ordine con molti precedenti penali.
Almeno due i colpi messi a segno per cui è indagato. Il primo, alle 5:30 del mattino, ai danni del bar "Commerciale" di corso Umberto I a Pontecagnano dove, armato di pistola e con il volto travisato da casco e passamontagna, ha minacciato il titolare facendosi consegnare circa 100 euro. E una seconda rapina, in serata, in località Pagliarone a Montecorvino Pugliano, ai danni del bar "L'incontro". Qui, il malvivente avrebbe agito con un complice. Anche in questo caso, armati di pistola e con il volto nascosto, hanno sottratto la cassa con circa mille euro all'interno.
Dopo aver acquisito le immagini di video sorveglianza, sia comunule che privata, i militari hanno intercettato il 28enne in via delle Sirene, a Pontecagnano, a bordo di un suv in cui sono stati scoperti i caschi utilizzati durante le rapine. A casa del giovane, invece, è stato trovato un passamontagna. Nel corso delle verifiche, nei pressi di via delle Sirene, in una buca scavata in un terreno a bordo strada, sono state ritrovate anche le due pistole: due scacciacani prive di tappo rosso.
Si trova ora presso il carcere di Salerno in attesa dei giudizio di convalida. E' accusato di rapina aggravata in concorso con altro soggetto, gravi gli indizi nei suoi confronti. Intanto, continua la caccia al complice della rapina a Pagliarone. Non si esclude che il giovane possa essere coinvolto anche nella serie di rapine che da diversi mesi stanno avvenendo nei territori di Pontecagnano e Salerno. Si indaga.