Quando sono i bambini a dover educare gli adulti. Solo ieri, tra le vie del piccolo comune di Minori, sono stati esposti i disegni realizzati dai piccoli studenti della scuola elementare che invitano la cittadinanza alla tutela dell'ambiente e "a lasciare pulito". A prendersi cura della natura e della propria città, insomma. Una triste scoperta, però, ha già "sporcato" - è il caso di dire - l'iniziativa. Proprio nel luogo in cui è stato affisso il cartello sono state abbandonate buste, rifiuti e scarti. Un atto incivile e fortemente condannato anche dall'amministrazione comunale, che ha subito condiviso gli scatti del luogo manifestando la sua disapprovazione:
"I bambini vanno educati? Oppure, in alcuni casi, sono i bambini ad educare certi adulti? Il messaggio lanciato dagli alunni della scuola elementare di Minori attraverso i disegni è chiarissimo, ed è rivolto a tutti: il paese è dei cittadini, sta ai cittadini difenderlo e preservarlo. Sta ai cittadini tutti, nei gesti quotidiani, nelle piccole scelte di ogni giorno, decretare la salvezza o la fine della natura e dell’ambiente. A un concetto così saggio e immediato, tuttavia, qualcuno continua a opporsi. Questa fotografia testimonia in che modo qualche mente testarda ha inteso reagire all’invito dei ragazzi: lordando di spazzatura il luogo stesso dell’invito. Un atto non solo incivile di per sé, ma deliberatamente oltraggioso per la comunità, teso a beffarsi degli altri e soprattutto dello spontaneo impegno dei bambini. E’ ovvio che ciò non farà che rinsaldare questo impegno e le ragioni della partecipazione responsabile: i bambini raddoppieranno i loro sforzi per convincere (per educare) certi adulti, i quali sembrano aver scelto (magari per il gusto di “opporsi”…) di deturpare la loro stessa città e il modo di viverci." La parole dell’ Amministrazione Comunale.