Napoli

Sinergia tra istituzioni e associazioni per avviare un concreto piano di rilancio e fruizione sostenibile del territorio. Non solo il Gran Cono, ma valorizzazione e coinvolgimento di tutto il  comprensorio vesuviano. L’Abbac invia una lettera al Parco nazionale del Vesuvio in cui evidenzia alcune problematiche  e plaude all’iniziativa intrapresa dai Comuni di Trecase, Boscoreale, Boscotrecase, Massa di Somma, Poggiomarino, San Giuseppe Vesuviano, Sant'Anastasia e Torre Annunziata, che hanno sottoscritto una lettera di intenti per un costituendo polo turistico.

"Si vada oltre le divergenze e si pongano le basi per costruire quanto già le leggi nazionali e regionali ci indicano - dichiarano il presidente Abbac Agostino Ingenito e il delegato Abbac Vesuvio Salvatore Di Tuoro - Occorre un concreto patto per cogliere nuove opportunità per turismo ambientale e sviluppo sostenibile. Per troppo tempo abbiamo assistito a divergenze politiche che hanno difatti annullato tutte le iniziative di convergenza di azioni e risorse per il territorio che rappresenta un unicum mondiale.

Occorre recuperare un'auspicata sinergia che punti ad una vera governance. Ecco perchè chiedamo un'assemblea plenaria degli enti del territorio, e un coinvolgimento diretto della Regione. Serve fare squadra tra chi ha compito di indirizzo e chi ha la gestione, oltre a programmi che coinvolgano enti strumentali istituiti con quell'obiettivo ma che faticano a garantire attuazione - Noi siamo pronti a fare la nostra parte e dare un contributo. I nostri gestori fiaccati dalla pandemia, auspicano un rilancio autentico che salvaguardi e valorizzi il territorio, in cui emergano qualità dell'accoglienza, servizi e infrastrutture e lotta all'abusivismo e all'illegalità per guardare al post pandemia con rinnovato ottimismo e coesione".