Dovrebbe rientrare venerdì, tra le 16:00 e le 17:00, all’aeroporto internazionale di Capodichino, a Napoli, la salma di Elvio Cheche, il 19enne originario di Apice morto nell’isola di Corfù, nel pomeriggio di mercoledì 8 luglio, durante una vacanza con gli amici. Elvio ha perso la vita mentre nuotava nella piscina dell’hotel dove risiedeva, colto da un malore improvviso. Tra le ipotesi una embolia polmonare, anche se, ancora oggi, nonostante si ha la certezza che l’autopsia sia stata effettuata, non si conoscono ancora le cause del decesso. Il Consolato italiano ha dato notizia, questa mattina, del rientro della salma di Elvio in Italia, a San Giorgio del Sannio, nella giornata di venerdì. In questa ore, si attende comunque la conferma ufficiale dalla Grecia, «Poiché potrebbero esserci delle complicazioni» - fanno sapere alcuni familiari, anche se il rientro di Elvio, in Italia, è ormai prossimo. Se dovesse avvenire venerdì pomeriggio, molto probabilmente nella giornata di sabato si svolgeranno i funerali presso la Chiesa Madre di Santa Maria a Ginestra, nel comune di San Giorgio del Sannio dove Elvio, con la sua famiglia, si era trasferito da circa nove mesi.
Michele Intorcia