Solofra

Mattinata ad alta tensione a Solofra. A margine dell'incontro convocato dal sindaco Vignola con i consiglieri regionali per discutere del futuro del Landolfi, un gruppo di cittadini ha manifestato in piazza san Michele chiedendo le dimissioni del primo cittadino reo di aver condotto la città allo sbando e alla chiusura del pronto soccorso".

Vignola liquida cosi la protesta. “Poche decine di persone che non hanno a cuore le sorti dell'ospedale ma altri obiettivi”. 

Sul fronte istituzionale al tavolo in Comune c'era da aspettarsi le defezioni di Alaia e Petracca in aperta polemica politica con Vignola presenti invece Petitto e Ciampi che assicurano ci batteremo per salvare l'ospedale.

“Ho presentato due interrogazioni, ho fatto capire l’importanza di un Pronto Soccorso in zona che serve oltre 25 comuni e una popolazione di circa 90.000 abitanti, tra valle dell’Irno e valle del Sabato"- spiega Petitto.

Vincenzo Ciampi dei 5 Stelle ha presentato ieri una mozione al consiglio regionale chiedendo la revoca della delibera della discordia.

“Ho voi come testimoni, sapete quanto mi sono impegnato sempre per questa vicenda, dal 2012, non da oggi - chiosa Vignola - L’ospedale di Solofra come sapete è stato sempre un po’ a rischio in questi anni, l’ospedale comunque c’è e continuerà ad esserci. I consiglieri regionali fanno giustamente il loro lavoro, ma io confido nel presidente De Luca”.