Baronissi

Ultimo atto a Napoli per il progetto curato da ACaMIR per la realizzazione di un collegamento dei Poli universitari di Fisciano e Baronissi con la stazione ferroviaria di Lancusi. Un imponente progetto da 41 milioni di euro condiviso ieri da Rfi, Regione Campania, Acamir, Università, dai sindaci di Baronissi e Fisciano, alla presenza dei progettisti, che consentirà il collegamento diretto dalla stazione di Lancusi ai campus di Fisciano e Baronissi attraverso un sistema di altissima tecnologia che prevede un doppio percorso su piloni sopraelevati riservato a pedoni e ciclisti e un secondo a bus automatizzati senza conducente.

“Cambia ancora di più il volto di Baronissi che con questo progetto avrà una mobilità più smart e sostenibile - spiega il sindaco Gianfranco Valiante - ed è anche un importante risultato della nostra amministrazione che ha ottenuto nella giornata di ieri la modifica del progetto che prevedeva per il campus di Baronissi soltanto una pista ciclabile. Con le nostre determinate richieste ora sarà realizzato il collegamento meccanizzato con un sistema di altissima tecnologia che prevede bus a guida autonoma a servizio degli utenti dell’Università, ma anche un collegamento tra gli abitati di Baronissi e Lancusi aperto a tutti”.

“La Regione Campania sosterrà tutti i costi in conto capitale occorrenti per la realizzazione delle opere - spiega l'assessore all'urbanistica Maria Sarno - i tempi sono stretti. Si attende ora la gara necessaria per l'avvio dei lavori. La realizzazione degli interventi consentirà una riduzione del traffico veicolare privato, un miglioramento delle condizioni di sicurezza per gli spostamenti da/per il Campus e la riqualificazione dell’area interessata dai collegamenti”. “Si tratta di un nuovo tassello tra altre importanti iniziative che stiamo realizzando nell'ambito di Città della Medicina - conclude l'assessore Alfonso Farina - siamo molto soddisfatti perché andiamo a rinnovare un'ampia parte della città cambiandone completamente il volto”.