Erano accusati di lesioni colpose gravissime che avrebbero causato a un operaio, ma sono stati assolti perchè il fatto non sussiste. Lo ha sentenziato il giudice Graziamaria Monaco al termine del processo a carico di Giuseppe Lombardi, 53 anni, di Dugenta, e Luigi Ruggiero, 65 anni, di Bucciano, difesi dagli avvocati Alessandro Della Ratta e Fiore Pagnozzi.
Erano stati chiamati in causa per un episodio accaduto il 20 novembre del 2014 a Bonea, che gli inquirenti avevano così ricostruito. Mentre raccoglieva gli attrezzi da lavoro e la segnaletica, il malcapitato, già risarcito dalla compagnia assicurativa, era rimasto schiacciato sul muro laterale di una strada da un autocarro parcheggiato dall'autista e collega Lombardi – entrambi dipendenti della ditta di Ruggiero- senza l'utilizzo del freno, riportando numerose fratture con una prognosi di durata superiore ai quaranta giorni.