Napoli

Finché non c'è la firma, mai dare nulla per scontato. E così Sergio Conceicao non sarà l'allenatore del Napoli: intesa saltata quando ormai sembrava tutto fatto, il “nero su bianco” una pura formalità. L'accordo è sfumato in seguito al dilatarsi, improvviso, della differenza tra domanda e offerta e De Laurentiis ha immediatamente virato su altri tecnici dichiarando a Maisfutebol.pt di avere già scelto il nuovo mister, che annuncerà entro una settimana: Galtier è in pole position, Spalletti e Simone Inzaghi sono alla finestra. Intanto, in giornata, è arrivato il saluto di Gattuso da oggi ufficialmente allenatore della Fiorentina: “Allenare il Napoli è stato bellissimo: un anno e mezzo intenso e prezioso, un'esperienza che porterò a lungo nel cuore. Ringrazio i giocatori, lo staff della società, tutti i dipendenti, il presidente De Laurentiis che mi ha dato questa opportunità. Ho conosciuto una città magnifica, dove ho vissuto benissimo con la mia famiglia, e tifosi straordinari, nonostante la pandemia ci abbia tenuto lontano dall’atmosfera unica dello stadio intitolato a Diego Maradona. Ma nei giorni della vittoria in Coppa Italia e in tanti altri momenti ho sentito forte l' affetto unico dei napoletani verso la loro squadra. Affetto che, insieme al mio staff, mi sono sforzato di ricambiare, lavorando ogni giorno con la massima dedizione e professionalità. Adesso le nostre strade si separano, però non dimenticherò mai questi mesi emozionanti. Auguro al Napoli e a Napoli altri successi” ha scritto Ringhio in una lettera pubblicata sul sito ufficiale della società azzurra e rilanciata dagli account social del club partenopeo.