I carabinieri della Compagnia di Mercato San Severino hanno eseguito due misure coercitive per atti persecutori. Entrambe i casi di stalking sono avvenuto nella Valle dell’Irno e in particolare nel comune di Baronissi e di Mercato San Severino. Dopo lunghe indagini, che hanno preso il via a seguito di una denuncia sporta da una 42enne di Mercato San Severino, nel novembre 2014, il nucleo operativo e radiomobile, ha eseguito un’ordinanza di applicazione per il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, nei confronti di un operaio 35enne di Nocera Superiore. Secondo la ricostruzione dei fatti, l’operaio 35enne non avendo mai accettato la fine della storia d’amore con la donna, ha iniziato a perseguitare la stessa, costringendola a cambiare le abitudini di vita. Oltre a questo l’uomo è arrivato anche a seguire la 42enne, molestandola per strada e attraverso sms e social network. Stesso copione anche a Baronissi, dove a dopo la denuncia di una 46enne del posto, a finire nei guai è stato un 53enne residente a Salerno. Anche qui la donna, al termine di una relazione, è stato oggetto di continui pedinamenti, appostamenti e di telefonate od ogni ora del giorno e della notte.
Stalking, nei guai un operaio 35enne e un 53enne di Salerno
Entrambe gli uomini non accettavano la fine della loro storia d'amore
Redazione Ottopagine