Benevento

Due condanne con rito abbreviato ed un patteggiamento. Sono le decisioni del giudice Vincenzo Landolfi per le tre persone che nel giugno del 2019 erano rimaste impigliate in una operazione antidroga della Squadra mobile.

La condanna a 4 anni e 2 mesi – il pm Francesco Sansobrino aveva chiesto 4 anni – è stata stabilta per Ottavio Ucci (avvocati Vincenzo Sguera e Dario Vannetiello), 35 anni, e Pellegrino Faugno (avvocato Sguera), 45 anni, di Paduli, che hanno scelto il rito abbbreviato. Ha invece patteggiato la pena di 3 anni Umberto Ianniello (avvocato Gerardo Giorgione), 34 anni, anch'egli di Benevento.

Faugno e Ianniello erano stati bloccati dagli agenti mentre, a bordo di una Renault Espace presa a noleggio, si accingevano a lasciare la villa di Ucci, nelle campagne di San Giorgio del Sannio. A Ianniello erano stati sequestrati 100 grammi di cocaina che custodiva addosso, mentre circa 3 grammi della stessa 'roba', alcuni lembi di cellophane tagliati, un bilancino di precisione, una macchina per il sottovuoto con sacchetti per il confezionamento delle sostanze e la somma di oltre 4.500 euro erano stati rinvenuti nell'abitazione di Ucci.

Comparsi dinanzi al gip Loredana Camerlengo, Ucci e Ianniello avevano sostenuto di essere consumatori: il primo aveva dichiarato che i soldi provenivano dall'attività commerciale della moglie, Ianniello aveva affermato, di aver acquistato la cocaina fuori zona. Faugno era invece rimasto in silenzio, ma tutti e tre erano stati rimessi in libertà con l'obbligo di dimora.