Avellino

Il commissario provinciale del Pd di Avellino, Aldo Cennamo, ha rassegnato le dimissioni. La decisione a termine dell'incontro di oggi a Roma con il coordinatore della segreteria nazionale Dem, Marco Meloni. Cennamo, dopo più di due anni alla guida della segreteria irpina e dopo un'ampia riflessione, anche in ragione del proprio stato di salute, ha ritenuto di dover rimettere il mandato di Commissario nelle mani del partito alla vigilia del congresso. Durante l'incontro si è discusso anche della possibilità di svolgere l'importante assemblea provinciale al termine della nuova campagna di tesseramento 2021. Si congela dunque ancora una volta il percorso congressuale tanto atteso. 

Uno stop che va incontro alle rimostranze espresse più volte da una parte del partito, in particolare quella che fa riferimento al consigliere regionale Livio Petitto, di rinviare l'appuntamento congressuale in Irpinia e consentire la conclusione del tesseramento dell'anno in corso, non riconoscendo nella platea di iscritti la giusta rappresentanza delle forze in campo. 

Soltanto qualche giorno fa inoltre, l’avvocato Nello Pizza, candidato alla segretaria, aveva annunciato la propria indisponibilità a proseguire qualora da Roma non fosse arrivata una decisione chiara. Ora con le dimissioni di Cennamo la decisione è inevitabilmente arrivata.  Nel lasciare l'incarico l'onorevole Cennamo ha ringraziato tutti i militanti che con il loro contributo hanno accompagnato il suo lavoro e formula l'auspicio che il Pd possa concludere il percorso congressuale con un ritrovato spirito unitario.