Vitulano

Dopo aver chiuso il rapporto con mister Rivellini, il Vitulano si è lanciato alla ricerca del successore. I nomi che circolano sono tantissimi, in fondo la panchina dei neroverdi è ambita per la passione che esiste e per le qualità presenti può essere il giusto trampolino. Parliamo di una società che ha giovani promettenti, un gruppo di over di qualità e la possibilità di poter trovare gli innesti giusti per migliorarsi ancora. Certo l'uscita di scena di mister Rivellini potrebbe portare all'addio di qualche big, ma la società ha già fatto sapere di voler intervenire e soprattutto regalare una chance ai propri valorosi giovani. Tornando alla questione allenatore, alcuni impegni di lavoro non hanno permesso al presidente dei vitulanesi di potersi concentrare sul successore di Rivellini, ma qualcosa comincia già a trapelare. Avevamo detto della candidatura di D'Agostino, la scelta più suggestiva possibile. Con lui ci sono altre tecnici che possono essere presi in considerazione ma, stando ad alcune indiscrezioni, ci sarebbe già stato un contatto con l'allenatore beneventano. Per ora una chiacchierata telefonica in attesa che le parti possano vedersi per stringersi la mano e cominciare questa avventura insieme. La buona riuscita di questa trattativa dipende anche dalla disponibilità economica del Vitulano, così come dipende dal “dio denaro” la buona riuscita della stagione, anche se si può già anticipare che i neroverdi non hanno alcuna intenzione di essere anonimi nel prossimo campionato di Prima categoria.

Intanto rimanendo in tema vitulanese e nello specifico nel passato recente, sempre secondo indiscrezioni, ci sarebbe stato un contatto tra l'ex allenatore dei neroverdi e la Juve Circello. Tutto da verificare ovviamente. Il dato reale è che i fortorini sono attualmente in Terza, non proprio la categoria ambita dall'allenatore, ma davanti a un progetto con ripescaggio in Seconda e prospettiva di vincere subito il campionato, allora la situazione potrebbe cambiare. Occhio anche al San Marco se dovesse rilanciare le proprie ambizioni. Anche questa compagine avrebbe pensato a Rivellini come successore di Glorioso. Ma per queste situazioni c'è ancora da aspettare, potrebbero subire un'accelerata come scoppiare come bolle di sapone. In fondo in estate le trattative spuntano come le lumache dopo la pioggia.

Fabio Tarallo