“Ce l’hai fatta, sei un vero campione”. A 14 mesi dalla sua tragica scomparsa in un incidente d’elicottero assieme alla figlia Gianna e altre sette persone, Kobe Bryant è entrato nella Hall of Fame di basket. Nel corso di una cerimonia emozionante a Springfield, la moglie Vanessa lo ha ricordato così: “Mi piacerebbe che mio marito fosse qui. Lui e Gigi meriterebbero di essere qui per vedere tutto questo. Ci sarebbe una lunga lista di persone da ringraziare che lo hanno ispirato e che gli hanno dato i mezzi per entrare nella Hall of Fame. Famiglia, amici, mentori, i Lakers, compagni e avversari”, ha sottolineato Vanessa. “Ho sempre evitato – ha poi aggiunto – di fare l’elogio di mio marito in pubblico, perchè avevo l’impressione che ricevesse abbastanza da parte dei suoi fans in tutto il mondo e che qualcuno dovesse tenerlo ancorato alla realtà. In questo momento – ha detto Vanessa Bryant – sono sicuro che Kobe ride in Paradiso perchè sono sul punto di complimentarmi per i suoi successi su una delle scene più pubbliche che ci siano. Tu sei uno dei più grandi di tutti i tempi”.
Oltre che davanti alle figlie Natalia, Capri e Bianka, la donna è salita sul palco assieme a Michael Jordan che ha trattenuto a stento le lacrime quando Vanessa l’ha ringraziato per la sua presenza all’evento. Nella Hall of Fame nella notte sono stati introdotti, oltre all’ex fuoriclasse dei Lakers, anche Tim Duncan, cinque volte campione Nba con San Antonio, e l’ex Boston Kevin Garnett. “I miei duelli con Kobe sono stati epici – ha detto Duncan -. Aspettavo con impazienza tutte queste battaglie. E ti ringrazio di avermi fatto crescere a un altro livello”. Nella galleria dei più grandi anche l’ex coach Rudy Tomjanovich, due volte campione (1994, 1995) con Houston e l’ex star della Wnba Tamika Catchings.
(ITALPRESS).
Kobe Bryant nella Hall of Fame, la moglie: "Ce l’hai fatta"
Emozionante cerimonia a Springfield, Vanessa: "Sei un vero campione"
Redazione Ottopagine