Guardia Sanframondi

Il Giro d’Italia è tornato nel Sannio. Lo ha fatto dopo tre anni d’assenza scegliendo, per trasmettere il proprio tocco magico, la patria del vino sannita. Una festa rosa che come al solito ha coinvolto tutti, adulti e bambini, usciti insieme dalle proprie abitazioni per applaudire i “girini”. E’ una tradizione che va avanti dagli anni in cui proprio in questa zona, passavano i primi campionissimi del pedale come Costante Girandengo (vincitore a Benevento nel 1925) o Alfredo Binda che fu protagonista sulla salita del Calvese nella tappa Napoli-Bari.

Il ciclismo è ancora uno sport romantico perché è quello più vicino alla gente. Non c’è bisogno di fare viaggi lunghi per seguirlo, spesso è lui che bussa alla porta di casa nostra. Una storia lunga più di un secolo scritta dagli eroi del pedale. Nella tappa sannita in tanti hanno cercato di vedere in gruppo i vari fenomeni come Bernal o Evenepoel, ma molti altri hanno spiato la pedalata di Vincenzo Nibali. Il campione siciliano è sempre il più applaudito. Il suo mito non perde smalto con il passare degli anni. Proprio come quello di Francesco Moser, bloccato da Davide per un selfie ricordo (lo trovate nella nostra gallery) con chi questa corsa l’ha vinta. Lui è arrivato da Luzzano per seguire i big del pedale e lasciarsi rapire dal fascino della maglia rosa diventando i nostri occhi tra la gente.

Gli appassionati passano una lunga giornata d’attesa per pochi secondi da brividi. Sentire il rumore delle ruote, ormai super tecnologiche, e le urla di chi prova a guadagnare posizioni risalendo il gruppo, è sempre una grande emozione. A bordo strada erano presenti anche i ragazzi del “Nuovo Pedale Sannita” -ancora nelle vesti di inviati speciali di ottopagine.it- che hanno pedalato per arrivare a Guardia Sanframondi e applaudire i big del pedale. Come loro in tanti sono arrivati in bici anche grazie alle condizioni meteo che hanno reso splendida una giornata che si annunciava grigia e con il forte rischio di precipitazioni.

Lo sforzo fatto da Guardia Sanframondi per ospitare l’arrivo del Giro d’Italia è stato enorme, così come grandissimo è stato il risultato ottenuto. Una cartolina spettacolare trasmessa dalle telecamere di tutte le tv del mondo. Minuti che possono fare la differenza nello sviluppo turistico di un territorio che ha tanto da dare. L’appuntamento con la corsa rosa è ovviamente per il futuro. Sono già diversi i comuni sanniti che hanno preso informazioni per ospitare la carovana nei prossimi anni. Il Giro d'Italia ha sempre un fascino enorme anche in tempi di pandemia. E poi diciamolo apertamente: questo è veramente un gran bel Giro!