Il sindaco Spagnuolo e l’assessore Prezioso orgogliosi dei risultati raggiunti: Quando ci siamo insediati la raccolta differenziata era al 30%, ora è al 73%, la più alta della provincia fra i comuni con più di diecimila abitanti
I cittadini e le imprese di Atripalda, in questi giorni, stanno ricevendo l’Ecocalendario 2015 distribuito dall’Amministrazione comunale e da Irpinia Recuperi, azienda cittadina specializzata nel trattamento dei rifiuti. Si tratta di un promemoria, di 12 mesi e 365 giorni, accanto ai quali è evidenziata la tipologia di rifiuto che bisogna conferire: indifferenziato il lunedì e il venerdì; umido il martedì, il giovedì e il sabato; carta, cartone, plastica e alluminio il mercoledì. Insomma, un utile promemoria annuale da appendere in casa per essere ogni giorni sicuri sul tipi di rifiuto da conferire nei bidoncini individuali o condominiali. Ma non solo. Non manca anche qualche consiglio utile, suggerimenti, informazioni che possono facilitare la selezione dei rifiuti oppure aiutare i cittadini ad orientarsi. Così come è ben evidenziato l’orario in cui è possibile conferire: in autunno e inverno dalle 21:00 (mentre in primavera ed estate dalle 22:00) fino alle 6:00 del mattino successivo.
«L’Ecocalendario - si legge nella presentazione firmata dall’assessore all’ambiente Antonio Prezioso e dal sindaco Paolo Spagnuolo - ha lo scopo di tenere alta l’attenzione ed il senso di responsabilità dei concittadini sulla questione dei rifiuti e contiene alcuni suggerimenti in merito alla corretta differenziazione. Ormai sono pochissimi i rifiuti che vanno conferiti nell’indifferenziata e ricordiamo che essa rappresenta il maggior costo di smaltimento che affronta il nostro ente. E’ nostra volontà - si legge ancora - ridurre al massimo gli abbandoni incivili di rifiuti sul nostro territorio, unico neo da noi riscontrato.
Da più di un anno la nostra amministrazione ha fatto partire il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti definito “porta a porta”, coi carrellato a pie’ di portone, ed è un successo tangibile. La nostra bella città era maglia nera in fatto di percentuali di differenziata, nel 2011 raggiungevamo il 30%, ma col nostro piano di gestione redatto fin dal nostro insediamento nel maggio 2012 i risultati ci sono stati. Infatti, grazie all’impegno dell’Amministrazione e dei cittadini oggi siamo il comune al di sopra dei diecimila abitanti che raggiunge la percentuale maggiore di differenziata, ben il 73%: un risultato che va oltre qualunque aspettativa! Ma il nostro impegno - continua la presentazione - è aumentato con nuove iniziative di raccolta quale quella degli oli vegetali esausti, raccolta degli abiti dismessi ed il compostaggio domestico. Salvaguardare l’ambiente, ridurre i costi ed elevare il nostro senso civico sono i nostri obiettivi e quelli dell’intera città».
Gianluca Roccasecca